44.045269, 9.847489
Indicato anche come n. 511, si presenta con ampi gradini lastricati in pietra.
Realizzato nell’Ottocento per collegare il Terrizzo con la vetta dell’isola, come dice il nome, veniva percorso dagli stessi condannati impegnati nei lavori forzati per la costruzione di Forte Cavour.
La scalinata inizia nei pressi del punto di sbarco del servizio di navigazione che collega Porto Venere alla Palmaria e può essere percorsa con facilità per raggiungere la cima più alta dell’isola in circa 40 minuti e con un dislivello di 150 metri.
Scenari di intervento e masterplan per la valorizzazione dell’Isola di Palmaria. Fase 1 | Approfondimento conoscitivo
(LAND Italia Srl)
osservazioni al documento predisposto Hydea per conto di IRE “Sulle buone pratiche circa la conservazione, la tutela attiva e la promozione di patrimonio culturali assimilabili al sito Unesco delle Cinque terre , Porto Venere e Isole”
(Eliana Vannini - Residente)
Punti di vista, idee, esigenze e bisogni che provengono da parte di chi si è insediato sull'isola nell'anno 2000 ed ha avviato attività agricola e ricettiva nella zona APA recuperando oltre 2 ettari di territorio
(Gianfranco Bianchi - Residente / Associazione “ Hotel Paese Isola Palmaria”)
Via del marmo Portoro e Casa Com.te Belloni (già casa dei minatori)
(Angelo Maria Belloni e Niccolò Belloni)
Scenari di intervento e masterplan per la valorizzazione dell’Isola di Palmaria. Fase 2 | Sintesi e condivisione delle conoscenze
(LAND Italia Srl)
Scenari di intervento e masterplan per la valorizzazione dell’Isola di Palmaria. Fase 3 | Relazione tecnico-illustrativa
(LAND Italia Srl)